Creo questo blog nella speranza di migliorare il mio problema di incostanza. Lo creo per avere un progetto che dipenda solo da me stessa, un impegno quotidiano che prescinda da tutto il resto. Creo un blog perché mi piace scrivere, e perché mettere la vita nero su bianco aiuta a mettere ordine fuori e dentro la testa. Non so a chi o perché potrebbe interessare leggere di me e della mia vita totalmente anonima e normale, ma potrebbe essere divertente condividere, confrontare, discutere. “Daily News” parlerà di questo. Episodi di vita, che non hanno nulla di speciale oltre al fatto di essere reali.
Condividere è un punto a cui tengo particolarmente. Scriverei un diario segreto altrimenti. Mi piacerebbe condividere delle storie. Storie che prendono forma nella mia mente e che ad un certo punto sento il bisogno di raccontare. A questa parte dedico “once upon a time”. La parte che mi fa un po’ paura, che tengo più segreta. Forse ci vorrà un po’ perché venga fuori. Far leggere una storia, è come spogliarsi in pubblico e mostrarti senza alcuna difesa. Bisogna essere coraggiosi, e io ci sto lavorando.
Vola. Adesso. Basta fingere quel rasoterra. Vola. Vola. Vola.
Sei più immenso dell’angusto abitacolo del corpo. Non fingere più. Sorgi. Ora. Rimandi sempre. Prendi tutto lo spazio. Brucia tutto il tempo.
Mariangela Gualtieri
Sono le nostre scelte, Harry, che mostrano ciò che realmente siamo, molto più delle nostre abilità.
J. K. Rowling
Ecco come si imparava a plasmare sè stessi. L’unico modo in cui li avrebbe protetti sarebbe stato metterli davanti a tutte le scelte che lei non aveva mai avuto, che non si era mai inventata. Non ne aveva mai sentito la mancanza per il semplice fatto che ne ignorava l’esistenza. Con i suoi figli avrebbe fatto di meglio. Gli avrebbe insegnato che c’erano scelte da fare, e non solo strade da seguire.
Catherine Dunne
La crisi del quarto di secolo 